Infiltrazioni in bagno, lavori necessari per ripristinare la conduttura comune: indennizzo al proprietario dell’appartamento scenario dell’intervento
I lavori hanno provocato seri danni alla casa, ossia rottura della pavimentazione e lesioni ai sanitari

Va risarcito in maniera adeguata il condomino che sopporta dentro casa i lavori necessari per ripristinare la conduttura condominiale. Per quanto concerne la cifra da riconoscere, però, essa va calcolata tenendo conto dell’opportunità di sostituire tutti i materiali convolti, direttamente o indirettamente, dall’intervento, mentre è impossibile accettare anche la richiesta di sostituire rivestimenti e sanitari con beni di qualità nettamente superiore a quelli originariamente presenti nella casa. All’origine del contenzioso ci sono alcune infiltrazioni che colpiscono il bagno di un appartamento facente parte di un condominio e provenienti da una conduttura comune. Passaggio successivo è il ripristino della tubatura, ma per eseguire l’intervento all’interno dell’appartamento di un condomino è necessario rompere la pavimentazione lì presente e arrecare, purtroppo, danni anche ai sanitari. Inevitabile l’indennizzo per il condomino proprietario della casa teatro dei lavori di ripristino della tubatura. (Sentenza del 23 febbraio 2022 della Corte d’Appello di Bari)