Installazione dell’ascensore: delibera a rischio se il progetto lede la proprietà di una condomina

Legittima, dal punto di vista formale, la delibera. Da rivedere il progetto, viste le possibili ripercussioni per una condomina

Installazione dell’ascensore: delibera a rischio se il progetto lede la proprietà di una condomina

Possibile mettere in discussione la delibera con cui si stabilisce l’installazione dell’ascensore nello stabile se ciò comporta ripercussioni per una condomina. Nella vicenda presa in esame la delibera di installazione dell’ascensore viene contestata soprattutto perché il progetto prevede la rimozione di una finestrella posta di fianco all’ingresso della proprietà della condomina, con conseguente riduzione della sua luminosità, nonché la riduzione dello spazio di accesso al suo magazzino. I giudici hanno chiesto una relazione al consulente tecnico, il quale ha accertato che l’ascensore non avrebbe comportato una riduzione del vano scale tale da comprometterne l’utilizzo né avrebbe provocato pregiudizio alla stabilità e alla sicurezza dell’edificio, ma ha anche aggiunto che, a seguito della realizzazione dell’opera, si sarebbe notevolmente ridotto l’accesso all’immobile – un magazzino a piano terra – di proprietà della condomina e posto immediatamente a ridosso dell’impianto dell’ascensore. I giudici sottolineano la necessità di contemperare l’interesse dei condomini o di parte di essi alla migliore fruibilità del proprio bene, attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche, con quello al godimento da parte di tutti i condomini delle parti comuni dell’edificio. E per questo viene ritenuta valida la delibera assembleare di installazione dell’ascensore con riferimento al quorum costitutivo e deliberativo, anche perché la determinazione dell’assemblea di installare un ascensore interno all’edificio è stata dettata dalla necessità di consentire la fruizione dell’immobile ai condomini anziani. Tuttavia, i giudici ritengono viziata la delibera nella parte in cui approva il preventivo e, di conseguenza il progetto di realizzazione dell’ascensore, perché la realizzazione di tale progetto potrebbe intaccare l’immobile di proprietà della condomina e perché tale modalità di realizzazione le limiterebbe l’accesso al proprio magazzino. (Sentenza del 21 aprile 2022 del Tribunale di Cosenza)

News più recenti

Mostra di più...