Costa cara alla ditta la mancata rendicontazione finale dei lavori effettuati sullo stabile
Legittima l’opposizione del Condominio al decreto ingiuntivo notificato dalla ditta
Vittoria per il Condominio e niente pagamento per la ditta che ha effettuato alcuni lavori sullo stabile ma che, però, non ha rispettato l’obbligo di rendicontazione finale. Per i giudici è palese l’inadempimento della ditta, palese e grave poiché non si tratta di un obbligo – quello della rendicontazione – minore o secondario, a fronte del tenore del contratto, dell’importo appaltato – circa 80.000 euro – e del fatto che si tratta di un elemento che incide direttamente sulla principale prestazione del committente, cioè il pagamento del prezzo. Peraltro, proprio il prezzo risulta diverso da quello iniziale. Il Condominio aveva stipulato un contratto che prevedeva una spesa di circa 80.000 euro e si è ritrovato a pagare circa 150.000 euro, cioè quasi il doppio di quanto pattuito in origine. E a questo proposito i giudici osservano che, pur essendo possibile che il prezzo, teoricamente, potesse lievitare, come conseguenza delle variazioni ordinate dal Condominio, tuttavia a maggiore ragione la contabilità dei lavori eseguiti avrebbe dovuto essere ancora più esaustiva e puntuale. Legittima, quindi, l’opposizione del Condominio al decreto ingiuntivo. (Sentenza dell’1 giugno 2022 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere)