Passaggio di consegne incompleto, sotto accusa l’ex amministratore: non automatico il risarcimento per il Condominio
Fondamentale, comunque, dare prova del danno causato dalla condotta tenuta dall’amministratore uscente

L’accertato comportamento poco professionale dell’amministratore uscente che non ha provveduto integralmente al passaggio di consegne col nuovo amministratore non è elemento sufficiente per ritenere accoglibile la richiesta di risarcimento avanzata dal Condominio. Ciò perché il Condominio deve comunque provare il danno emergente originato dalla condotta dell’oramai ex amministratore. Nella vicenda in esame i giudici hanno ritenuto accertato il diritto del Condominio alla consegna completa della documentazione relativa alla gestione dello stabile e hanno perciò condannato l’amministratore uscente a provvedere tempestivamente alla consegna degli specifici documenti richiesti dal Condominio. Tuttavia, i giudici hanno respinto la richiesta di ristoro economico avanzata dal Condominio. Su questo punto, difatti, è emersa sì la fondatezza della pretesa di consegna documentale da parte del Condominio, mentre non è provato il danno frutto della condotta dell’ex amministratore. In sostanza, pur essendo evidente che si possa ipotizzare un danno da ritardata od omessa restituzione, non è possibile valutare quale possa essere il danno, né è possibile quantificarlo. (Sentenza del 1° giugno 2022 del Tribunale di Benevento)