Mutuo fondiario e capitalizzazione composta degli interessi: necessaria una previsione scritta
Il rapporto va ricalcolato in regime di capitalizzazione semplice se la capitalizzazione composta degli interessi non è indicata né all’interno del contratto né pubblicizzata al momento di stipulazione

Necessaria una previsione scritta nel contratto di mutuo fondiario per applicare la capitalizzazione composta degli interessi. All’esame dei giudici è sottoposto un mutuo fondiario di 170.000 euro, da rimborsare con gli interessi corrispettivi in 348 rate mensili costanti per un totale di 29 anni a decorrere dal successivo atto di erogazione finale. Riflettori puntati, però, soprattutto sulla capitalizzazione degli interessi. A questo proposito, i giudici ricordano che la capitalizzazione composta degli interessi costituisce una specifica forma di calcolo degli interessi stessi e dunque una condizione economica del rapporto, e perciò, in quanto tale, deve essere prevista per iscritto. Di conseguenza, nel caso in cui la capitalizzazione composta degli interessi non sia indicata né all’interno del contratto né pubblicizzata al momento di stipulazione del medesimo, nulla è dovuto a tale titolo e il rapporto va ricalcolato in regime di capitalizzazione semplice. (Sentenza del 15 novembre 2022 del Tribunale di Napoli)