Installazione dell’ascensore: delibera nulla se non coerente con il corrispondente punto dell’ordine del giorno

Delibera nulla e opera – installazione dell’ascensore – a rischio se il dispositivo assembleare è formulato in modo erroneo e non coerente con il corrispondente punto dell’ordine del giorno. I giudici osservano che la tesi secondo cui l’iniziativa per l’installazione dell’ascensore era da imputarsi solo ad alcuni condomini trova conferma nel dato letterale dell’ordine del giorno. In questa ottica, quindi, se l’oggetto della discussione verteva sull’iniziativa adottata solo da alcuni condomini, il dispositivo assembleare, nella parte in cui si legge «l’assemblea approva all’unanimità la installazione dell’ascensore...», risulta essere formulato erroneamente, in quanto non coerente con il relativo punto dell’ordine del giorno. Inevitabile quindi, secondo i giudici, accogliere la richiesta presentata dal condomino e annullare la delibera assembleare, limitatamente al punto dell’ordine del giorno relativo al progetto di installazione dell’ascensore nello stabile. I giudici chiariscono che sono annullabili non solo le delibere assembleari che presentino vizi di forma, ma anche quelle che presentino vizi di sostanza, relativi al contenuto della delibera. E in questa ottica viene sottolineato che la distinzione tra innovazione e atti di intensa utilizzazione delle parti comuni ad opera di un gruppo di condomini deve essere tenuta in debita considerazione quando si procede alla verbalizzazione di una riunione assembleare. (Sentenza dell’11 luglio 2022 del Tribunale di Velletri)