Impercettibile a occhio nudo il differente colore di una facciata del palazzo: nessun addebito alla ditta

Respinta la tesi proposta dal Condominio e mirata a sostenere la lesione del decoro architettonico dello stabile

Nessun addebito a carico della ditta che ha tinteggiato il palazzo se la differenza di colorazione di una facciata rispetto alle altre tre, emersa alla fine dell’intervento e lamentata dal Condominio, risulta in realtà essere impercettibile ad occhio nudo. A favore della ditta che ha eseguito il lavoro entra in gioco anche il tempo trascorso dalla tinteggiatura, tempo che ha modificato la colorazione, rendendo perciò invisibile, e quindi irrilevante, l’originario errore. Non è in discussione, secondo i giudici, la palese differenza di colorazione di una facciata del palazzo. Molto più opinabile, invece, la tesi proposta dal Condominio, tesi secondo cui l’errore compiuto dalla ditta ha leso il decoro architettonico dello stabile. Su questo punto i giudici richiamano il parere del consulente tecnico e sanciscono che il difetto, denunciato dal Condominio e relativo al differente colore della facciata prospiciente un viale, è irrilevante, poiché impercettibile ad occhio nudo. (Sentenza del 3 maggio 2022 del Tribunale di Napoli)

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