Fatturazioni post recesso dei clienti: multe per Vodafone, Wind, Telecom e Fastweb

Multe per Vodafone, Wind, Telecom e Fastweb, colpevoli, secondo quanto accertato dall’Antitrust, di fatturazioni post recesso dei clienti. Alle quattro società – multate, in totale, per circa 1.000.000 di euro – viene addebitato di avere attuato pratiche scorrette nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile. Nello specifico, sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine – a partire almeno da gennaio 2020 – a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico del cliente, a cui è stato richiesto illegittimamente di saldare le fatture sia del nuovo operatore sia del precedente operatore. Secondo l’Antitrust, la illegittima prosecuzione della fatturazione – dopo la richiesta di cessazione del servizio – è riconducibile ad anomalie e a disallineamenti tecnici tra i sistemi di gestione informatici del processo interno di ciascuna società, ma rispetto a tali problemi le società non hanno adottato, anche se in misura diversa, efficaci meccanismi di controllo e di intervento tempestivo. (Provvedimenti del 14 marzo 2023 dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato)