Domanda di concordato preventivo: necessaria la richiesta di misure protettive per bloccare i creditori
Così il giudice può confermare le misure protettive, consistenti nel divieto per i creditori di iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari

A fronte della pubblicazione, nel registro delle imprese, della domanda di concordato preventivo prenotativo, e a patto che tale domanda contenga anche la richiesta di applicazione delle misure protettive del patrimonio del debitore, allora il giudice può confermare le predette misure, consistenti nel divieto (automatico dalla menzionata pubblicazione) per i creditori di iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari. Inoltre, nell’ambito della composizione negoziata, ove si provvede con decreto inaudita altera parte e non con ordinanza motivata, non vi è la necessità della fissazione dell’udienza per l’audizione preventiva dei diretti controinteressati. Questi i paletti fissati dai giudici, chiamati a prendere in esame la richiesta di misure protettive avanzata da una società nell’ambito della procedura unitaria di concordato preventivo introdotta con domanda prenotativa. Legittima la posizione della società che ha avanzato, accanto alla richiesta di concessione del termine per depositare proposta e piano, anche istanza di misure protettive, e ha richiamato ad hoc il ‘Codice della crisi d’impresa’ laddove sancisce che se il debitore ne ha fatto richiesta nella domanda per l’accesso a una delle procedure di regolazione della crisi o dell’insolvenza, dalla data della pubblicazione della medesima domanda nel registro delle imprese, creditori non possono iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari sul patrimonio o sui beni del debitore e sui diritti con i quali viene esercitata l'attività d'impresa. Dalla stessa data, inoltre, le prescrizioni rimangono sospese e le decadenze non si verificano e la sentenza di apertura della liquidazione giudiziale o di accertamento dello stato di insolvenza non può essere pronunciata. (Ordinanza del 4 aprile 2023 del Tribunale di Milano)